“Oltre le mura, manteniamo il legame con i giovani”
come combinare protezione e autodeterminazione?

Lugano, Palazzo dei Congressi, 11-12 ottobre 2018

Nel mese di ottobre 2018, la Fondazione Amilcare, in collaborazione con l’Ufficio del sostegno a enti e attività per le famiglie e i giovani (Ufag - DSS) e la Piattaforma cantonale delle politiche giovanili, la Città di Lugano e il Servizio di prossimità, la SUPSI e l’associazione Integras ha organizzato il convegno internazionale “Oltre le mura, manteniamo il legame con i giovani. Come combinare protezione e autodeterminazione?”

"Ci piace l’idea che il confine tra realtà e finzione sia penetrabile, che le fantasie e i desideri possano diventare materiali, che le materie e le pratiche di lavoro diventino occasione per sognare, che una persona in difficoltà possa diventare protagonista della propria vita, quando supera i confini, naviga in acque non ancora esplorate, ricostruisce identità”

Thomas Emmenegger

Il convegno si è tenuto a Lugano, sull’arco di 3 giorni, dal 10 al 12 ottobre 2018 con uno spettacolo teatrale in apertura seguiti da 2 giorni di conferenze e testimonianze nell’anfiteatro del Palazzo dei Congressi.

Il Convegno ha visto la partecipazione di relatori operanti nel Canton Ticino, in Svizzera tedesca, in Svizzera romanda, in Italia e in Francia e ha offerto ai partecipanti una traduzione simultanea in italiano, francese e tedesco.

Per la Fondazione Amilcare questo Convegno è stata l’occasione di presentare un concetto innovativo di protezione, basato sulla continuità relazionale, l’ascolto e la presa a carico individualizzata. Il messaggio che abbiamo voluto far passare al pubblico è che nel lavoro con i ragazzi, in particolare i minorenni, “non sono le mura (e l’idea di controllo) che proteggono ma la relazione”.

Questo cambiamento di paradigma prevede un lavoro educativo e di accompagnamento fondato sulla partecipazione diretta dei giovani e delle loro famiglie nelle decisioni che concernono la loro vita.

I giovani sono competenti, bisogna ascoltarli e rimanere in relazione con loro, senza giudizi e pregiudizi.

Il bilancio del Convegno è stato molto positivo: oltre al successo di pubblico (sold out per la serata di apertura al teatro Foce e circa 320 persone in entrambe le giornate al Palazzo dei Congressi), la combinazione di presentazioni accademiche da parte di esperti del settore e di testimonianze e contenuti artistici è stato molto apprezzato.

La scenografia del Convegno è stata prodotta dagli studenti della CSIA e i loro docenti sulla base di un progetto della studentessa Kim Medici.

La piazza davanti al palazzo dei Congressi è stata animata dagli educatori del Servizio di prossimità della Città di Lugano con il furgone TheVan che festeggiano i 10 anni di attività, e gli operatori di prossimità di Mendrisio.

Durante il Convegno, RadioGwen era presente con uno stand ed ha intervistato il pubblico.

La Cooperativa Baobab di Bellinzona e l’Ufficio del sostegno a enti e attività per le famiglie e i giovani hanno presentato le loro attività e la loro documentazione animando degli stand d’informazione.

Partner Convegno Amilcare 2018



Programma

Italiano | Francese | Tedesco

Contenuti del Convegno


Spettacolo teatrale “Il ballo”

In occasione della Giornata mondiale della salute mentale al Teatro Foce di Lugano il Convegno si apre con lo spettacolo teatrale “Il Ballo / der Tanz” dell’Accademia Arte della Diversità – Teatro la Ribalta di Bolzano

"Il Ballo" è uno spettacolo di teatro-danza dove i personaggi, prigionieri in una stanza - metafora del mondo - cercano di dare un senso alla propria vita. Prigionieri delle proprie abitudini e convenzioni sociali, di uno spazio fisico e mentale e dello sguardo che gli "altri" gli rimandano, lottano per non soccombere alle regole e alle logiche a loro imposte, cercano una via di fuga, un modo per ritrovare una propria soggettività, una propria storia, intima ed esclusiva. La loro lotta è un elogio alla vulnerabilità umana, un canto alla possibilità di esistere e farsi bellezza e stupore.

Performances dei ragazzi: Cristina e Sofia con l’accompagnamento di Gregorio Di Trapani, 6830 CREW (da Chiasso)




Il Convegno è stato accompagnato dal suono dell’arpa di Samara Santarelli





Relatori e interventi


Discorsi ufficiali

  • Paolo Beltraminelli – Direttore Dipartimento della Sanità e Socialità Canton Ticino
  • Marina Carobbio – Prima Vicepresidente del Consiglio Nazionale Svizzero
  • Mario Branda – Presidente della Fondazione Amilcare
  • Raffaele Mattei – Moderatore – Direttore della Fondazione Amilcare


Dr Jean Furtos

Psichiatra e direttore scientifico dell’Osservatorio nazionale delle pratiche in salute mentale e precarietà a Lyon.

Jean Furtos – La souffrance psychique d’origine sociale (FR)


Dr.ssa Roberta Ruggiero

Master of Law e PhD in “Promotion and Protection of Children’s Rights” presso l’Università degli Studi del Molise “Centro Nazionale di Documentazione e Analisi per l’infanzia e l’Adolescenza” e Senior Research Associate del “Centre interfacultaire en Droits de l’Enfant” dell’Università di Ginevra.

Roberta Ruggiero – Il Garante per i diritti dell’infanzia e l’adolescenza: l’opinione delle giovani generazioni dei dibattiti pubblici (IT)

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Beatrice Kalbermatter

Rappresentante dell’Ufficio Federale di Giustizia.

Beatrice Kalbermatter – Kinderrechte im institutionellen Rahmen: zwischen Theorie und Praxis (D)


Il centro giovanile di Moutier

Il centro giovanile di Moutier con Silvère Ackermann, animateur socioculturel HES et chargé de mission au SeJAC e Michaël Kohler, Chef de service, Master HES-SO en travail social.

Participation des jeunes à l’échelon communal. Le rôle de l’animation jeunesse en milieu ouvert (FR)


Mauro Croce

Psicologo, psicoterapeuta e criminologo presso l’ASL VCO di Verbano Cusio Ossola, socio fondatore di Alea (Associazione per lo studio del gioco d’azzardo e dei comportamenti a rischio), membro della direzione del mensile Animazione Sociale (Gruppo Abele) e docente alla SUPSI (Scuola Universitaria e Professionale della Svizzera Italiana).

Progettare PER I giovani / progettare CON I giovani? (IT)

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Dr. Thomas Emmenegger

Psichiatra, direttore di Olinda a Milano e Caposervizio presso l’Organizzazione sociopsichiatrica del Canton Ticino.

Thomas Emmenegger – “Intensive care” come nuova forma di presa a carico orientata alla relazione (IT)

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Luca Nocelli

Antropologo e supervisore di équipes educative in Ticino, lavora presso l’Associazione Comunità familiare ed è Segretario del Consiglio Cantonale dei Giovani.

Luca Nocelli – La scrittura come strumento educativo (IT)

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Sergio Devecchi

Autore del libro “Heimveh”, pedagogista, già direttore di istituto per minorenni, già presidente di Integras, vittima di un collocamento coercitivo alla nascita.
Presentazione del libro, con le letture di Grileydis Camponovo e Nicolò Giansante e l’arpa di Samara Santarelli.

Sergio Devecchi – Presentazione del libro autobiografico “Heimweh” (IT)

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Pauline Beydon

Direttrice dell’istituto per bambini e ragazzi Apprentis d’Auteuil a Sannois Cedex (Francia).

Pauline Beydon – Les sortants des institutions de protection de l’enfance : éviter la rupture brutale – retour d’expérience sur le dispositif expérimental La Touline (FR)

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Vanessa Macconi e Marica Genini

Psicoterapeute e consulenti familiari presso la Fondazione Amilcare (Lugano, Svizzera).

Vanessa Macconi e Marica Genini – Resistere alle resistenze familiari (IT)

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Andrea Keller

Sozialarbeiterin, Co-Leitung Schweizerische Fachstelle Pflegefamilie SFP, Mitglied Quality4Children.

Andrea Keller – Kinderrechte und Jugendpartizipation bei Fremdplatzierung (D)

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Conclusione

Conclusione del Convegno con la partecipazione dei relatori, aperta agli interventi del pubblico.

Con Raffaele Mattei e Marco Galli (Capo Ufficio del sostegno a enti e attività per le famiglie e i giovani, Canton Ticino)



Podcast Radio Gwen

Durante i due giorni del Convegno, gli animatori di Radio Gwen hanno animato uno stand e intervistato i ragazzi, i relatori e il pubblico.
Ascoltate il podcast, a cura di Chiara Spata e Nicolò Giansante con la collaborazione di Dirceu Fernandes.




Ringraziamenti

Il Convegno è stato preparato e organizzato dal gruppo di lavoro composto da:

  • Raffaele Mattei, Gian Paolo Conelli, Maura Grossi, Enrico Panicola, Lisa Sabatini e Andrea sala (Fondazione Amilcare)
  • Leonardo Da Vinci (SUPSI)
  • Sara Grignoli (UFAG DSS)
  • Stefanie Monastero (Servizio di prossimità della Città di Lugano)
  • Thomas Emmenegger (OSC)
  • Alicia Iglesias

La Fondazione Amilcare si è avvalsa del supporto organizzativo della ditta Amiconi Consulting.
La Fondazione Amilcare ringrazia di cuore la Città di Lugano per il grande sostegno ricevuto nell’organizzazione di questo evento, sia nella serata di apertura al Teatro Foce che durante i due giorni al palazzo dei Congressi.
La Fondazione Amilcare ringrazia l’Ufficio del sostegno a enti e attività per le famiglie e i giovani, il signor Marco Galli e la signora Sara Grignoli per l’importante e indispensabile supporto dato a questa iniziativa e per il sussidio cantonale concesso.
Tutto il Convegno è stato coordinato magnificamente alla regia da Roberto Mucchiut del SETI (www.seti.ch). Un enorme grazie a Roberto!
Le foto sono di Zaira Brunner, che ringraziamo.


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